Incongruenze della settima stagione: "indifesa di Dito Corto

In difesa di "Dito corto"

Stagione 7,  Lord Baelish viene accusato e sgozzato  per la morte di Ned Stark e il tentato omicidio di Brandon Stark. Ma…

Signori e signore della corte dimostreremo coi fatti come per il tentato omicidio di lord Brandon Stark Lord Petyr Baelish sia del tutto estraneo alla cosa, e di come non ci siano visioni sufficienti a dimostrare, oltre ogni ragionevole dubbio, il coinvolgimento del reggente della Valle circa la decapitazione di Lord Stark. 

·         Quando Bran a Winterfel cade dalla torre  Baelish è a King’s Landing:  sappiamo che,  il viaggio di Lord Stark fino alla capitale è durato circa un mese,  che Bran si risveglia quando Ned uccide la povera Lady, cosa che avviene nelle terre dei fiumi, Il primo cavaliere riceve il messaggio del risveglio del figlio quando è arrivato da qualche  giorno, sappiamo anche che la visita di Robert e della sua corte è durata circa un mese e  anche che Lady Stark è partita subito dopo il tentato omicidio del figlio,  per cui il corvo con la notizia della caduta e coma del piccolo Stark ha  volato per circa 15 giorni,  alla notizia Lord Dito Corto avrebbe dovuto assumere subito un sicario, questo sicario doveva partire necessariamente dalla capitale visto che era con la daga di acciaio di Valirya , ci mette un mese ad arrivare a Grande inverno, mettiamo pure che è molto veloce ci vogliono 3 settimane, praticamente fra la partenza del corvo da grande inverno e l’arrivo del sicario, se questi sono stati veloci e senza imprevisti sono passate a voler essere stretti almeno 5 settimane, se Bran è caduto dopo circa  una settimana dell’arrivo della corte e la carovana reale se n’è andata dopo 3 settimane dalla caduta, il sicario di Baelish avrebbe dovuto essere ancora in viaggio,  in altre parole il tempo e la distanza scagionano il maestro del conio. Anche il movente non regge.  C’è anche da dire, ok vuole seminare il Kaos e creare inimicizia fra lannister e Stark ma aveva già fatto il suo la lettera di  Lysa Arryn.

·          La visione di Brandon Stark riguardo suo padre ci riferisce il tradimento e poi l’arresto di Ned  non la sua decapitazione e all’epoca Dito Corto era maestro del conio dei Baratheon, in fondo stava assecondando quello che per tutti era il legittimo sovrano che Ned Stark voleva deporre… Cosa poteva fare l’allora maestro del conio?  Nulla! Si è poi riscattato aiutando la figlia e il bastardo di questi a riprendere Grande inverno! 

N.B. Un altro punto in questione è che "Dito Corto" quando subisce questo pseudo processo, che di fatto non lo è, perché non gli è stata consentita alcuna difesa, è stata sicuramente più magnanima Cersei con Tyrion, è un ospite di Grande Inverno e degli Stark, ha spartito pane e sale con loro, motivo per cui quando Arya lo sgozza gli Stark hanno infranto le sacre leggi dell'ospitalità, non diverse da quelle infrante dai Frey alle nozze rosse. Leggi dell'ospitalità citate e ritenute inviolabili dallo stesso Bran durante il suo viaggio verso la barriera nella terza stagione (oltre che nel terzo libro). In altre parole con gli Stark uccidono l'alleato che gli ha consentito di riprendere la loro casa e hanno violato le sacre leggi dell'ospitalità. Questo a Weateros è ritenuto un grave peccato, un segno di forte disonore che gli Dei vecchi e nuovi non perdonano. Ma la settima stagione, si sa, aveva preso una brutta china che è continuato con l'apoteosi della 8.

Signore e signori il mio cliente è innocente.